Per questo ultimo Report del 2011 vorrei nuovamente parlarvi dei miei amati funghi velenosi. Come ben sapete questi soggetti mi appassionano molto, mi affascinano e mi fanno passare ore ed ore steso accanto a loro, nel silenzio della faggeta a fotografarli, in pace con il mondo intero!

A differenza degli scorsi anni nei quali ho avuto un approccio più tecnico e classico, quest'anno ho provato a "lasciarmi andare alla fantasia". Ho cercato di esaltare la bellezza di questi soggetti giocando con le loro forme, con i loro dettagli e naturalmente aggiungendo un'illuminazione creativa che mi aiutasse nell'intento.

Sicuramente il mio carattere non mi ha aiutato in questo approccio ma con il passare delle uscite devo ammettere che ci ho preso gusto e che alla fin dei conti qualche risultato diciamo "particolare" è venuto fuori."….

Ho passato intere giornate sul nostro magnifico appennino, in particolare nella mia amata Val d'Aveto, naturalmente la compagnia è sempre stata ottima e come potrete immaginare l'allegria non è mai mancata!

Fotografare questi soggetti immobili a prima vista potrebbe sembrare facile, purtroppo invece sovente si cade nella foto "banale" e questo cerco di evitarlo con tutte le mie forze!

Insistendo per tutta la stagione con questo approccio e continuando quindi a sperimentare, ho "preso possesso" di alcune tecniche che sicuramente mi verranno utilissime anche con altri soggetti quali anfibi ed insetti.

L'uso in contemporanea di più flash radiocomandati mi ha facilitato il compito, il trepiede è stato il mio fedele e pesante compagno, tutta una serie di filtri, pannelli riflettenti, filo comandi di scatto, plump ed un sacco di altra attrezzatura mi hanno permesso di avere molte "frecce" nella mia faretra per portare a casa belle prede…

Mi sono divertito come un bambino a giocare con lo sfocato estremo,

con i forti ingrandimenti di piccolissimi particolari di Amanita muscaria,

Ho simulato la calda luce di un'alba o tramonto,

ho anche "acceso" dall'interno diversi soggetti!!

Mi sono anche divertito a giocare con le trasparenze di minuscoli funghi posizionati in modo ottimale,

E naturalmente, soggetto permettendo, ho fatto alcuni scatti diciamo classici e non inconsueti….

Normalmente i porcini che incontro sulla mia strada finiscono nello zaino senza essere fotografti, però, in questa occasione sono stato ispirato e ho fatto un'eccezione alle mie abitudini…

Vorrei salutarvi con un paio di scatti fatti a due Amanita muscaria che reputo il mio fungo preferito e probabilmente il più scenografico del bosco intero!

Un grazie al mio caro amico d'infanzia Carlo Tripepi che mi ha sempre accompagnato in queste dure escursioni, mi ha dato una grossa mano nel preparare i vari set, ha retto per ore flash sopportando le mie continue insoddisfazioni e mi ha scattato molte belle foto mentre sono all'opera nel bosco.

Un caro saluto e tutti!! Claudio Pia

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